Si è occupata della progettazione del dimostratore del progetto di ricerca Smart Case in occasione di stage presso Stress
"Lavorare  all'interno di un distretto ad alta tecnologia per le costruzioni sostenibili mi ha permesso di accrescere il mio know-how. Ho acquisito un'adeguata capacità di progettazione di sistemi costruttivi innovativi e altamente performanti sotto il profilo del risparmio energetico, ho acquisito una buona conoscenza dell'analisi critica  del processo di sviluppo e di miglioramento dei materiali, dei componenti e delle tecnologie mirate all’ottimizzazione ed all’integrazione del complesso edificio-impianto."

Nata nel 1988, ha effettuato attività di ricerca come collaboratrice presso il laboratorio di tecnologie dei polimeri e dei materiali cementizi dell'Università degli Studi di Salerno. Lo scopo della ricerca era la caratterizzazione meccanica e fisica di campioni ottenuti con fibre polimeriche e fibre minerali inserite all'interno di malte cementizie; ciò ha portato ad un'ottima conoscenza delle metodologie e delle strumentazioni per l'analisi meccanica e termica e delle valutazioni microscopiche per materiali polimerici e cementizi. Le diverse tipologie di fibre polimeriche sono state prodotte in laboratorio con l'ausilio di estrusore monovite Brabender.

Laureata nel 2014 in Ingegneria Edile-Architettura presso l'Università degli Studi di Salerno; argomento della tesi sperimentale " Uso di fibre di basalto in malte cementizie: vantaggi, criticità e prospettive di sviluppo". I campioni sono stati realizzati e testati presso il laboratorio di tecnologie dei polimeri e dei materiali cementizi dell'Università degli Studi di Salerno.

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